Il cinema, grazie alle immagini in movimento e al sonoro, riesce a comunicare un intensità emotiva e suggestioni molto forti. Ha un impatto senz’altro maggiore rispetto all’ audio della radio, o alle sole immagini con commenti stampati dei fogli di giornale.
Nascita del cinema
Il 28 dicembre del 1895, i due fratelli Auguste e Louis Lumiere, all’interno dello storico locale parigino Salon Indien du Grand Café, mostrano con un primo proiettore, alcuni brevissimi cortometraggi a inquadratura fissa.
Gli argomenti trattati e le situazioni di vita rappresentate sono varie, e alcune persino molto divertenti. Il successo di pubblico è immediato. Nasce così il cinematographe, che per molti anni a venire fu in bianco e nero e senza sonoro, ma estremamente realista ed emozionante.
Il cinema come veicolo di diffusione di cultura e notizie
L’industria cinematografica si deve principalmente agli Stati Uniti, anche se nazioni come la Francia e l’Italia hanno dato sempre una forte spinta a questo settore. Il cinema diventa anche un importante mezzo di diffusione di informazioni e di notizie.
In alcuni casi, la gestione dell’informazione su questo potente mezzo può influenzare masse intere di cittadini, come si è visto molto chiaramente fare da vari governi del mondo, passati così come presenti. Attraverso il cinema viene in alcuni casi favorita la manipolazione ideologica degli spettatori.
Ci sono poi quelle pellicole che, attraverso la narrazione di eventi storici, diventano veicolo di informazione di fatti di cronaca. Anche se, per necessità di sceneggiatura, alcuni fatti vengono parzialmente romanzati, si tratta comunque di documenti importanti per la diffusione e conoscenza degli avvenimenti che hanno fatto la storia.