Belle, sensuali e giovani. I pilastri che reggevano un certo tipo di marketing, che associava il corpo femminile alle più svariate tecniche di comunicazione e vendita, stanno finalmente crollando, complice una nuova generazione (sia di donne che di uomini). Il corpo femminile, semmai, va celebrato nella sua diversità, superando pregiudizi e stereotipi.
Forme perfette e la donna vera
Tanti secoli fa, in un passato esclusivamente legato a correnti artistiche che poco avevano a che fare con la vita reale, il Canova proponeva il suo canone di bellezza, basato su forme ed equilibri scolpiti nel marmo.
Se l’intero mondo occidentale è stato influenzato dal suo abilissimo scalpello, è anche vero che ogni epoca successiva, fino a oggi, ha avuto i suoi precisi modelli di riferimento per quanto riguarda la definizione di bellezza.
Il recente movimento della body positivity mira invece a dimostrare come la perfezione va ricercata nel giusto grado di accettazione di sé, al di là della distanza fra naso e occhi o della lunghezza del femore. Ciò non toglie che, se per motivi personali di qualsiasi tipo, una donna vuole cercare di migliorarsi, oggi può e deve farlo, grazie anche alle nuove tecniche messe a disposizione da aziende serie come motiva italia, impegnate da anni nella ricerca verso soluzioni per il benessere femminile.
L’impatto dei social media
Uno dei principali caratteristiche dei social media è che, a differenza dei tradizionali canali e metodologie comunicative, è il singolo utente a rendersi protagonista di una vicenda o della diffusione di una notizia. Si tratta di mezzi molto usati da coloro che, per esigenze spesso professionali, sono alla continua ricerca di uno spazio sotto ai riflettori.
Se molte donne, da una parte, decidono di esibire la propria bellezza sotto il comun denominatore del woman empowerment, è anche vero che ciò può costituire un’arma a doppio taglio: da una parte si cerca di abbattere un sistema facendo capire che si è autonome nel gestire la propria immagine, ma dall’altra si cade spesso preda di cliché che possono addirittura sfociare nella mercificazione vera e propria.
Per fortuna, sono ormai molte le star del web che hanno deciso di inviare messaggi di autodeterminazione che non si basa esclusivamente sull’esposizione di centimetri di pelle, ma che riguarda anche e soprattutto le proprie azioni e obiettivi.